Ho letto oggi con grande interesse un articolo pubblicato nell'ultimo numerdo della rivista sds della Scuola dello Sport del titolo: "L’allenamento della forza nello sport giovanile". Gli autori iniziano con una revisione esaustiva (ma veramente esaustiva) della letteratura sportiva e scientifica sull'effetto dell'allenamento della forza (preparazione fisica) sui miglioramenti nei test motori-sportivi e sulla prestazione sportiva nello sport giovanile. Le pubblicazioni considerate per questo studio sono state ricercate su banche dati mediche e di scienza dello sport:
Pubmed
Medline
SPORTDiscus
Ciò che viene fuori è che, attraverso l'allenamento della forza oltre alla forza muscolare, nonostante differenze notevoli sul come allenare, si possono migliorare vari aspetti della capacità di prestazione motoria in generale e di quella specifica dei vari sport.
Abstract dell'articolo:
L'influenza dell'allenamento della forza sulla capacità di prestazione nello sport giovanile
Se si considera che agli atleti in età evolutiva una specializzazione, spesso precoce, pone richieste elevate alla capacità di carico, a quella di rigenerazione, ma anche alla capacità di prestazione di tipo condizionale, già nella formazioni di base l'allenamento della forza deve essere considerato un punto centrale nello sviluppo di un'ampia base organico-muscolare. Ma spesso esistono ancora pregiudizi sulla sua utilizzazione precoce nell'allenamento. Sulla base di una analisi delle ricerche a livello nazionale e internazionale si espongono quali sono gli aspetti nei quali si possono evidenziare gli effetti dell'allenamento della forza nello sport giovanile e quali siano le conclusioni che se ne possono trarre sul piano pratico.
Gli autori (Michael Behringer, Andreas vom Heede, Joachim Mester) provengono dall'Istituto superiore tedesco di sport di Colonia, uno dei punti di riferimenti europei ed internazionali per lo sport.